Come il web sta cambiando il mondo dell’arredamento: personalizzazione e ricerca dell’eccellenza

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Il mondo dell’arredamento, soprattutto in Italia, è legato a imprese tradizionali con alle spalle un sapere generazionale unico al mondo. Nonostante questo, non si può negare l’influenza che sta avendo il web.

Soprattutto dopo lo scoppio della pandemia, le aziende del comparto hanno scoperto che, senza il web, non si può andare da nessuna parte. Attenzione: non c’è solo l’e-commerce – i portali dove si vendono prodotti di arredamento e home decor, ormai da anni, macinano ottimi numeri – ma anche tutto quello che ruota attorno alla personalizzazione.

I configuratori, infatti, sono sempre più innovativi e realistici. Per rendersene conto, basta chiamare in causa esempi come quello di Parquet Sartoriale, realtà della provincia di Pesaro che si distingue a livello nazionale per l’alta qualità delle sue pavimentazioni in legno e per il fatto di dare la possibilità di chiedere un preventivo scegliendo nel dettaglio, grazie a un cursore ad hoc, il colore del proprio parquet.

Il configuratore in questione rappresenta una case history interessante nel settore anche perché consente, oltre alla selezione del colore, la messa a punto di un preventivo super dettagliato e la richiesta di invio, al proprio domicilio, di campioni realizzati su misura.

Dalla personalizzazione della carta da parati fino alla possibilità di arredare in pochi click una stanza grazie al rendering, la customizzazione online è entrata di diritto a far parte degli step che, quando si acquista un accessorio, un mobile o un rivestimento per la propria casa, non si può fare a meno di prendere in considerazione.

Qualità al centro

Come nel caso della moda, che sta vedendo, da diversi anni a questa parte, critiche sempre più feroci nei confronti del sistema del fast fashion, anche quando si ha a che fare con l’arredamento si cerca sempre di più di puntare sul massimo della qualità.

Dopotutto si sa perfettamente che dalla scelta dei mobili e dei complementi che si mettono in casa dipende molto del benessere tra le mura domestiche. Lo stesso si può dire per la pavimentazione. Il già menzionato esempio del parquet, nel momento in cui ci si rivolge a realtà che, per il legno, utilizzano le vernici ad acqua, fa capire molto dell’impatto che un pavimento può avere sulla salubrità in una determinata stanza della casa.

La ricerca della qualità massima da parte dell’utente comporta, lato azienda, il fatto di puntare il più possibile sul web come vettore di contenuti che approfondiscono aspetti tecnici ai quali il target è sempre più interessato.

Torniamo ancora una volta a parlare di parquet, ricordando che, oggi come oggi, un’azienda che realizza e posa questa tipologia di pavimentazione non può fare a meno di includere, nel proprio sito, approfondimenti dedicati, per esempio, ai vantaggi del legno certificato FSC e all’innegabile impatto positivo sull’ambiente e sulla società che la sua scelta ha.

Abbiamo appena menzionato la sostenibilità e la responsabilità sociale, due cardini per chi, nel 2024, arreda casa. Se, in generale, un brand che si propone sul mercato oggi deve avere un universo valoriale riconoscibile e forte, quando si parla del mondo dell’arredamento questa regola vale ancora di più.

Il potere del customer care

Un altro cambiamento dirompente che il web ha portato nel mondo dell’arredamento riguarda il potere del customer care. I grandi colossi di internet, Amazon in primis, fanno scuola: una buona assistenza ai clienti può fare la differenza quando si tratta di perderne o meno uno che sta vivendo una problematica con un prodotto o con un servizio.

Nell’ottica di una sempre più rilevante omnicanalità e della centralità dei device mobili, le aziende del mondo dell’arredamento stanno puntando sempre di più verso le app di messaggistica istantanea.

Non solo! Degna di nota è la tendenza che sta vedendo la pagina FAQ cambiare pelle. Da spazio web che, fino a poco tempo fa, era esclusivamente testuale, è diventata un luogo dove, tramite strumenti come il video, che permettono anche di vedere parte del dietro le quinte dell’azienda, vengono chiariti alcuni tra i dubbi degli utenti.

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