ArchiCAD 25 cosa è cambiato

Graphisoft, casa produttrice del software bim ArchiCAD ha da poco rilasciato sul mercato l’ultima versione del programma “ArchiCAD 25”.
Per l’esattezza, il 7 luglio del corrente anno tutti i progettisti che lo usano si sono ritrovati nelle mani una nuova versione, un’evoluzione della versione 24 con nuove caratteristiche e funzionalità che lo hanno reso ora più che mai spendibile nel panorama architettonico.
In questo articolo vedremo le nuove funzionalità ora integrate nel programma, ma per chi le volesse mettere da subito in pratica, Mac Formazione propone un corso archicad online per nuovi progettisti e i già navigati venendo seguiti da architetti professionisti.
Partiamo subito!
Una nuova versione di ArchiCAD
L’obiettivo di questa nuova versione è di rendere la già ottima esperienza utente ancora più performante. Dalla progettazione alla creazione di rendering più potenti e veloci per essere di massimo supporto agli architetti che lo utilizzano.
Altro dettaglio importante è la precisione che permette di avere il programma con misurazioni al millesimo e l’integrazione con altre due app come BIMx e BIMcloud (app sviluppate sempre da Graphisoft) per ottenere maggiori informazioni dei modelli 3D creati.
Le novità di ArchiCAD 25
Le novità del programma vanno dalla gamma di nuovi strumenti e controlli messi a disposizione fino alla documentazione che rilascia sui progetti, i principali punti possono essere così riassunti:
- Funzionalità di scambio e interoperabilità con Autodesk Revit ed altri programmi;
- Semplificazione e aggiunta di una vasta gamma di strumenti per la progettazione;
- Rendering e migliore visualizzazione del progetto;
- Migliore gestione dei flussi di lavoro.
Vediamo ora nel concreto quello che ArchiCAD 25 consente agli architetti nei punti sopra indicati.
Funzionalità di scambio e interoperabilità con Autodesk Revit ed altri programmi
Partiamo da una delle novità più importanti: l’interoperabilità con Revit.
Sarà infatti possibile importare la geometria RFA e RVT come oggetti di ArchiCAD con una migliore migrazione dei progetti da Revit ad ArchiCAD, permettendo ai vari professionisti di collaborare con l’uso di più programmi.
Inoltre, i file revit fino al 2021 saranno supportati integralmente da ArchiCAD.
Allo stesso modo sarà possibile importare ed esportare file da Rhinoceros sia nella sua versione 6 che 7 così da lavorare in modo ottimale sia nella progettazione organica di modelli che nel design.
Oltre ad una migliore compatibilità con i vari formati di file revit e rhino, il team di Graphisoft ha pensato anche a migliorare l’addon per la connessione Solibri (app BIM per il controllo della costruibilità) così da ridurre gli errori di progettazione e velocizzare i tempi di lavoro.
Semplificazione e aggiunta di una vasta gamma di strumenti per la progettazione
Nonostante fosse un programma già completo e semplice da utilizzare Graphisoft ha voluto semplificare ulteriormente il compito ai professionisti con nuovi strumenti, modelli e comandi:
- Saranno ora presenti nuovi modelli per edifici residenziali e commerciali, con una libreria che ora può contare su oltre 1.300 modelli preesistenti;
- Alcuni strumenti macchinosi come quello “Scala” sono stati migliorati;
- Il comando per passare dalla grafica 2D a quella 3D è stato unificato così da velocizzare anche questo passaggio dall’interfaccia bidimensionale a quella più realistica e tridimensionale.
La progettazione è ora al suo apice ed è difficile immaginare in cosa potersi migliorare con le prossime versioni!
Rendering e migliore visualizzazione del progetto
Anche i rendering e il fotorealismo dei progetti hanno giovato di questa nuova release,
l’aggiunta di ombre più realistiche per delineare al meglio i progetti e la visualizzazione delle tessiture dalle sezioni e dai prospetti senza dover usare dei plugin, sono ormai un must-have in qualsiasi programma di architettura.
Infine, i rendering su dispositivi MAC della Apple sono stati migliorati dalla nuova tecnologia grafica “Metal” che va a sostituire la vecchia Open GL. Questo fa sì che i progetti abbiamo una velocità di rendering migliorata rispetto alla passata versione del programma su dispositivi Apple.
Migliore gestione dei flussi di lavoro
I flussi di lavoro, infine, possono beneficiare di una documentazione ora più che mai priva di errori, che in modo totalmente automatico apporta correzioni nel rispetto delle normative vigenti in materia di costruzioni edili locali.